Fiore d'amore

Fiore d'amore

Saranno
carezze
del tuo sentire,
amante
uomo
forse sposo,
dal disordine
riceverai
la via
per raggiungerla.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941 n. 633 e succ. modifiche

Quando donna..

Quando donna..

Stesa sulla sabbia
donna
riposi tra le reti
del mare,
che lambisce
il tuo vestito,
leggero
nel capire i pensieri
dei tuoi occhi,
i pensieri
del tuo mondo,
i sogni
del riposo, scordati
sulla sabbia
fresca,
quando il mare
li abbraccerà
t'alzerai più donna.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941 n. 633 e succ.madifiche

Due cuori e una capanna

Due cuori e una capanna

Azzurro nel cuore di un bimbo
che alla prima luce s'innamora di una bella sognatrice,
che suona note di purezza.
Quel bimbo rincorre le note nel cielo, alla ricerca di Rosa, donna o bambina, che vive nel mondo, nascosta da veli per non essere trovata.
Bimbo, ormai adulto si da un nome, perchè mai nessuno l'ha coccolato e voluto nel mondo.
Michele, vuole chiamarsi, senza sapere perchè, ma sente che con il suo nome troverà le sue note pure, Rosa la bambina che lo fece sentire se stesso,in lontananza.
Michele ricerca, camminando solitario il tesoro dai veli coperto,
raggiunge una radura con torrente,
guarda l'acqua
si specchia e visione di Rosa lo raggiunge.
Sente il vento, così corre in quell'angolo del mondo, ove l'attende la donna sempre piccola che continua a suonare per lui.
Lingua  di terra di fuoco, circondata dal mare, Michele l'attraversa e sorridendo in una capanna fatta di ramocelli, abbraccia Rosa.
In quell'angolo del mondo, si fa la storia della storia, nel ricordo
di tracce
di un mondo che è ormai proiettato nel futuro.
Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941 n. 633

Miracolo di colore

Miracolo di colore

Spiga, grano al vento
distesa
di terra bruna,
umus
invisibile a coloro che
scoprono
il cuore,

del sole vunuto dal mattino
a reggere
la spiga,
luminosa,
s'erge
sul campo di bionda
chiama,

occhi senza paura
il colore
cambia nel
miracolo
della vita.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941

Sorridendo prendimi

Sorridendo prendimi

Nella magia,
giace
il cuore di un gabbiano,
che riposa
nel pensiero
di bella speranza,

prodigio
rincorre la Bella,
che si volta
sorridendo,

prendimi anche tu
gabbiano, 

seriamente,
per magia.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941

Certezza di rifugio

Certezza di rifugio

In un altro tempo
il gioco,

presente, 

guardo la vita,

le case trasformate
in timore
di rifugio,

ma certezza
nel libero
campo del mondo.

Lucia Romano

Tutti i diritti riservati

Parole di tempo

Parole di tempo

L'ultimo momento
di un contatto
non presente,
ma lontano sento
la tua vita,
parole che compongono
vita
nel libero cielo
di un mondo
vero.

Bisogno di bene

Bisogno di bene

Donna,
nel tuo non sentir
l'uomo
quando cambia

la sua
mente
in un unica fissazione
punto
che non riempie
ma distrugge.

Donna,
non sentire la distruzione
aiutati
a non soffrire.

Lucia Romano
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Legge speciale 22 aprile 1941 n. 633 e succ. modifiche

Alle donne maltrattate.

Sguardo umano

Sguardo umano

Aspetto del ricordo
passato
di un umanità, ancora vivo

senza sapere come
interpretarlo,
nel cuore e nella mente.

Lucia Romano
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Legge speciale 22 aprile 1941 e succ. modifiche

Cielo d'africa

Cielo d'africa

Nel blu che
sorregge l'azzurro,

il vento vola, Proserpina
rincorre
la vita
con la vita.

Lucia romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge 22 aprile 1941 e succ. modifiche

Sentire solievo

Sentire solievo

Sentire
sollievo
improvviso,
nel buio
disegnate di bianco
immagini,
atroce pericolo
con speranza di salvezza
s'affianca il vuoto,
poi rinascita del pensiero
senza consapevolezza
tocco di bene,
un grazie come preghiera.
Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941

Sorriso

Sorriso

Raggiungere  un istante
sentire con un dito
l'amore che ti rimane
dentro

cancella ogni sofferenza.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge Speciale 22 aprile 1941 e succ. modifiche.

Piacere del sentire..

Piacere del sentire..

Volando con il mio
sentire

guardo il piacere
sfiorato
nell'animo,
in una tenda
insieme
ai giardini di paradiso.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge Speciale 22 aprile 1941, n. 633

Pensiero

Pensiero

parole
di pagine
con la magia

momenti di vita
così intensamente
da vivere,

eteree
da un mondo
nascosto alla terra.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941

l'Ombra di Peter Pan

L'ombra di Peter Pen

Ombra di Peter Pen
ombra appiccicata ai piedi
cammino
seguendoti,
nel grigiore di un inverno
ti guardo

verso la fanciullezza
mai sfogata
nel tempo d'essa,

calzante
ombra
alla mia persona
sei come Peter Pen,
con essa illumini il cammino
che porta
all'isola felice
dei fanciulli mai esistiti.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 1941, n 633 e succ. modifiche

A lui il rifugio

A lui il rifugio

Corri nel suo rifugio,

dove nulla
si nasconde,
ritrova
e osserva
il muoversi
come una candela

che vive con la luce.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1961 n. 633 e succ. modifiche

Pettine del cielo

Pettine del cielo


Nel tuo volto la sorpresa
di un profondo,
sciolti i capelli
la vita
è libertà,

ma nell'ornare,
raccogliere
i fili d'affetto ricevuto,
compi
il tuo destino,
dell'istinto insegnato.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge 22 aprile 1941 n. 633 e succ. modifiche

Viaggio della vita

Viaggio della vita

Nello scorrere liquido,
di un primordio,
che infinito
si riversa,

il fuoco conquistato
libera
nel fondo le catene,
che uomini
indossano,

invisibili;

primordio scorri
in fondo,
altri fuochi sorgeranno
dal tuo contenerti.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati allAutore
Legge speciale 22 aprile 1941, n. 633

Cuore cangiante

Nel cuore il tuo seme
sorge
senza acqua ne terra
forse
è lungo sconosciuto
che rinasce con
un sorriso.
Lucia Romano
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Legge 22 aprile 1941 n. 633

A noi stessi

A noi stessi

Ritorno al mio
sentire pieno di gioia
per i doni
concessi,
ciò che Dio decide di dare
nessuno
può togliere
perché già deciso;

mi riscopro con la penna
che scorre in una vita
d'emozioni forti d'umanità,

l'arcobaleno
si raggiunge con volontà
camminando
sentendo nella mente e nel corpo,

non è da chiudere dentro
una prigione buia: l'inconscio,
ma avvicinarsi
col pensiero e il corpo
alla luce
dei colori
creati da Dio;

finché esisterà la terra
con i suoi difetti,
presente:
Dio
nell'universo
alla scienza occhio vigile
vive,
protegge gli uomini buoni.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941

Drago

Drago

Drago della preistoria,

muore,

per rinascere
nel nuovo mondo,

come mostro,
cammini per portare
il passato
alla non esistenza;

ricorda forse la vita
porterà,

ancora
una lezione,
rispondendo all'animale,
Vecchio
di futuro.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941n. 633 e succ. modifiche

Ombra di Peter Pan

Ombra di Peter Pan


Ombra di Peter Pan,
ombra
appiccicata ai piedi.

cammino
seguendoti
nel grigiore d'un inverno,
ti guardo
vedo la fanciullezza
mai sfogata
nel tempo d'essa,

calzante
ombra
alla mia persona,
sei come Peter Pan,
con essa
illumino il cammino
che porta
all'Isola felice
dei fanciulli mai esistiti.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservat all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941, n. 633 e succ.modifiche

Sorrisi di sorpresa

Nel blu del cielo,

raggiunge
la vita di persone
che non hanno sentire
del mondo,
sorridere, per la gioia
della sorpresa
improvvisa dopo
una tempesta:

mentre la pioggia cade
ancora il tuono
l'acquieta e tu luce
insegni agli uomini.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941 n, 633 e succ. modifiche

Percorso

Percorso

Nel controllo
dell'amore,
il libertino
si assomiglia
a se stesso,
ricerca il nascosto
dei tempi andati,
che percorrono
le giornate
lentamente,
con speranza
s'insinua l'allegria
dal proprio
pensiero;
quando tutto questo
insieme ad amici
o alla distrazione?
perché
ohimè
speciale
la vita
senza amore
del potere.
Lucia Romano
Tutti i diritti riservati all'Autore
Legge speciale 22 aprile 1941,n. 633

L'arrivo alla propria casa

L'arrivo alla propria casa

Tra gli alberi di pino
che con guglie verdi sorvegliano
le porte del cammino, tracciato
per colui che vive senza muri,
l'incontro con quel passaggio lo sorprese, abituato a vivere in una casa libera,
nulla mai intorno ad ostacolo.
Girando l'angolo del tempo guarda le porte, ante fatte d'un cancello di legno davanti intarsiato con inclusioni d'oro.
Osserva, lo spazio si sposta lentamente, nota forme, spessore del legno in parte più fine, l'oro luccica come fosse parte del legno,
impressione indistinta d'essi.
Le porte non hanno serrature, così Libero si chiede quale forma di miscuglio d'intarsio toccare, per aprire le porte al proprio sentiero.
Chiude gli occhi e ascoltando se stesso tocca con l'indice sorridendo.
Le porte s'aprono e il sentiero compare ai suoi occhi segnato da fiori in disordine sul ciglio,
inizia il cammino con alle narici il profumo di quel sentiero.
All'orizonte la linea di confine tra terra e cielo segnata da un bianco pureo.
Libero incontrerà la sua vita prima di raggiungere l'orizzonte,
come un dio sorriderà perchè finalmente intorno a se ritroverà spazio e muri ove rifugiarsi d'amore, insieme alla sua solitudine.

Lucia Romano
Tutti i diritti riservati allAutore
Legge speciale 22 aprile 1941, n. 633 e succ. modifiche